Cesano di Roma

Incendio al Borgo

Incendio al Borgo

Incendio al Borgo
giugno 22
14:18 2017

La bellissima casa rosa, una volta raccontata dalla Prof.ssa Gorlani a pag. 133 nel suo “Il Borgo Storico di Cesano alle Porte di Roma” (2001) è andata a fuoco. Come? Non si sa, ma si immagina… Il vento debole non ha propagato l’incendio ad altri immobili del Borgo: è tutto salvo!

Ora però la strada non è più transitabile. Sono arrivati la Polizia di Roma Capitale ed un camioncino con gli operai e le transenne. A qualche residente queste gli rimangono davanti all’ingresso di casa. D’ora in poi per attraversare il Borgo, in automobile non è più possibile, a piedi si dovrà camminare parecchio di più, anche perché la scalinata di Borgo di Sotto da Via della Stazione di Cesano, sotto la ASL è chiusa per rifacimento; un lavoro di oltre 300mila Euro in un punto del Borgo che nessuno aveva notato né pericolante né necessario. Misteri del Municipio XV…

Un po’ di storia:

Nel 2010 Borgo di Sotto diventa cronaca: una frana si porta via parte della via danneggiando proprio la casa rosa. Le responsabilità della frana, se perdita d’acqua prima e poi frana, o frana prima e poi perdita d’acqua, ovvero chi tra ACEA e Comune di Roma ne è responsabile e quindi deve iniziare i lavori. Il palleggio va avanti per oltre un anno, concludendosi l’iter il 26 Ottobre 2012 con la riapertura della strada, dopo aver messo in sicurezza la casa.

In quella casa qualcuno aveva riposto le speranze per un bel futuro e, accendendo un mutuo, s’era comprato l’abitazione. La frana gli ha danneggiato proprio la sua che finisce in mano alla banca: per un anno è stata inagibile, senza saper trovare un responsabile e…

Dal 2012 la casa è rimasta abbandonata. Coi segni ben visibili delle riparazioni, abbracciata ed attraversata, ingabbiata da molteplici tiranti in acciaio, alcuni proprio nel mezzo degli spazi! Anno dopo anno, le labili chiusure a mo’ di porte posizionate negli ingressi, sono state violentate da chi ha pensato di trovare qualcosa da rubare e da chi invece ha deciso di utilizzare l’immobile per bivaccare.

Chissà quanti rifiuti al loro interno oltre a quintali di guano di centinaia di piccioni che hanno fatto il nido. Un problema già fatto presente da chi di fronte ci abita. Tutto questo, forse per un mozzicone, porta al fuoco odierno.

Infatti, verso le ore 11.00, prima il fumo poi le fiamme hanno devastato l’ultimo piano, bruciando tutto ciò che di infiammabile c’era dentro, travi e infissi in legno compresi. Ci sono voluti gli interventi di due mezzi dei Vigili del Fuoco che hanno faticato non poco, prima per arrivare a Borgo di Sotto, poi per avere ragione dell’incendio, tant’è che il lavoro è stato rifinito solo dopo l’arrivo dell’autoscala necessaria per intervenire sul tetto, sotto le tegole, dove il fuoco covava.

Ancora una volta un grazie ai Vigili del Fuoco ed ai nostri Carabinieri che hanno anche aiutato alcuni residenti a passare, evitando il palazzetto, per recarsi alle loro case.

Rimane nell’aria la domanda: che fine faranno le transenne? La stessa di quelle del 30 Ottobre 2016 al “castello” o di quelle di Via dei Tinelli con Via Cesanense o di quelle a Borgo di Sotto con Via Mesopane o di Via Ponte degli Incastri? O la strada rimarrà veramente chiusa, forse per un altro paio di anni? Un bel guaio per i nostri ristoranti (Osteria del Borgo e La Vecchia Mola), un ulteriore problema in caso di emergenza per far passare, per esempio, un’ambulanza.

red. 22.06.2017

 

Sull'autore

Redazione

Redazione

Related Articles

0 commenti

Nessun commento ancora!

There are no comments at the moment, do you want to add one?

Scrivi un commento

Scrivi un commento

Cerca