Cesano di Roma

Regione Lazio: 1 milione anche per Cesano?

Regione Lazio: 1 milione anche per Cesano?

Regione Lazio: 1 milione anche per Cesano?
gennaio 01
13:39 2017

A seguito del comunicato del Comune di Ladispoli sul finanziamento della Regione Lazio, si rende necessaria la modifica dell’articolo pubblicato domenica scorsa, in quanto potrebbe creare speranze nella popolazione che ha subito danni dal tornado, il che ahimè non è previsto da tale finanziamento, se non per le strutture pubbliche.

Infatti, in un primo momento siamo stati entusiasti nell’apprendere con enorme piacere che la Regione Lazio ha anche approvato, nel Bilancio Regionale 2017, un finanziamento che immaginavamo rivolto a coloro che, per il tornado di domenica 6.11.2016, hanno subito danni anche nelle zone di Roma del XIV e XV Municipio, ovvero nelle località di Osteria Nuova e Cesano di Roma. Ma non è esattamente così, poiché l’impegno del Presidente della Regione, Nicola Zingaretti, è rivolto alle strutture pubbliche danneggiate e ripartito tra tre comuni.

Il sor Bonaventura riceve un milione (CdP 1928)

Il sor Bonaventura riceve un milione (CdP 1928)

Facciamo un po’ di storia di come la politica si è mossa da quella triste domenica.

Senza nulla togliere a quanto si è impegnato personalmente il Presidente del XV, Stefano Simonelli, vogliamo sottolineare però l’assenza, sia fisica, sia morale, sia burocratica della Sindaca, Virginia Raggi.

All’indomani dell’eccezionale evento, il cesanese Consigliere Regionale, Giuseppe Emanuele Cangemi (eletto PdL, poi NCD) – insieme ai colleghi del gruppo Cuoritaliani, Malcotti e Sabatini – ha proposto all’approvazione del Consiglio la legge per gli “Interventi urgenti conseguenti agli eventi atmosferici nel Comune di Ladispoli e nella zona di Cesano nel mese di Novembre 2016“, datata 08.11.2016 comprendente un finanziamento per Ladispoli e Cesano di Euro 2.000.000,00 di aiuti ai privati per i danni subiti nei beni immobili e negli autoveicoli; dopo (07.11.2016) aver fatto approvare all’unanimità dal Consiglio Regionale la mozione che impegna la Giunta “a garantire tutti gli interventi necessari a sostegno dei territori di Ladispoli e Cesano, colpiti dal violento nubifragio del 6 novembre“.

Nel frattempo, alla Camera dei Deputati il giorno 08.11.2016 ha fatto sentire la sua voce il Deputato Emiliano Minnucci (PD) al fine di sensibilizzare il Governo nel concedere lo stato di calamità naturale, con l’avvio da parte della Regione Lazio dell’iter per tale richiesta.

Purtroppo il Comune di Roma non ha trasmesso la domanda, fondamentale dettaglio. Dunque, il finanziamento diretto è necessario poiché, in assenza della domanda del nostro Comune, nel nostro territorio, agli effetti, non-c’è-stata-calamità-naturale, come non c’è stata la visita della nostra Sindaca.

Fondamentale quindi che in data 31.12.2016 sia stato mantenuto l’impegno a fare stanziare “1 milione di euro per i danni della tromba d’aria che a Novembre ha devastato i territori di Cesano di Roma, Ladispoli e Cerveteri“. Come oltre, ai comunicati stampa di ordine politico, risulta da quello del Comune di Ladispoli.

Tornando a Cesano, vogliamo sottolineare che siamo stati testimoni della buona volontà del Presidente Simonelli, che non ha esitato anche al fai-da-te in un tale momento di emergenza (apertura della Scuola Leonardo Angelini), dell’ottima collaborazione di tutte le forze politiche presenti a Cesano, tra i quali i Consiglieri Municipali di opposizione Agnese Rollo (PD), Giuseppe Mocci (Lista Marchini) e Daniele Torquati (PD), della presenza irruente e decisa del nostro Parroco, Don Federico Tartaglia, e della magnifica collaborazione anonima di molti cittadini residenti.

Ciononostante, rimane il fatto che la Sindaca, Virginia Raggi, abbia preferito essere presente in altri momenti di disgrazia [vedi galleria] che, ahimè, si sono verificati durante il suo giovane mandato nei territori comunali, ma non di venire tra di noi, può creare più di un dubbio alla popolazione che, nel nostro Municipio, il 19.06.2016 l’ha premiata con il 64% e passa delle preferenze: un dettaglio non da poco.

red. 01.01.2017
agg. 02.01.2017 09.55h
agg. 16.40h
agg. 03.01.2017 18.30h

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